Il nostro Club, nella conviviale di martedì 9 maggio presso il ristorante Old River, ha avuto il piacere, a cura del nostro socio avv. Anselmo Sovieni, di ospitare “Rondine” – Cittadella della Pace. La sig.ra Paola Butali, Vice Presidente Rondine e il sig. Giovanni Rossi, Coordinatore Nazionale Sezione Rondine hanno illustrato l’obiettivo dell’organizzazione che si impegna per la riduzione dei conflitti armati nel mondo. Rondine, candidata nel 2015 al Premio Nobel per la Pace, mira a diffondere la metodologia per gestire i conflitti in modo positivo e creativo. La sig.ra Meital Wnoivic, studentessa World House, ha condiviso la sua esperienza personale a Rondine e le opportunità di crescita ed apertura verso il mondo. Lo Studentato Internazionale – World House, infatti, accoglie giovani provenienti da Paesi con conflitti aiutandoli a superare i confini e vedere il proprio nemico come persona attraverso la convivenza quotidiana. Nella serata era inoltre presente la Dirigente scolastica dell’Istituto Agostono Paradisi di Vignola, prof.ssa Claudia Polo insieme alle professoresse Maria Cristina Pipino e Brunella Zanni che hanno aderito con il loro Istituto all’iniziativa Sezione Rondine per le scuole superiori, promuovendo una sperimentazione e la formazione dei professori con il metodo Rondine allo scopo di studiare da vicino il loro metodo di risoluzione dei conflitti e per educare i giovani a diventare cittadini globali e trasformare i conflitti in occasioni di crescita e condivisione. La Sezione Rondine è attiva da 25 anni con studenti della World House provenienti da luoghi di guerra o post-bellici e da 6 anni con giovani di ogni regione d’Italia al Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine, a pochi chilometri da Arezzo. Un percorso di innovazione didattica dove si sperimenta la trasformazione del conflitto attraverso le relazioni. Rondine è sostenuta principalmente da soggetti privati che ne condividono i valori e che non incidono in alcun modo nella missione.
Maria Theodoridu