
Abbiamo vissuto una serata intensa e toccante insieme ai ragazzi e alle ragazze della Casa di Nello, un progetto che rappresenta un esempio concreto di come si possa costruire un futuro più sereno e dignitoso per le persone con disabilità. Un grazie sincero va a tutte le persone, famiglie e volontari che da anni si dedicano con passione a far crescere questa realtà.
Il tema del “dopo di noi” è una delle preoccupazioni più profonde per i genitori di persone con disabilità: cosa accadrà ai propri figli quando loro non ci saranno più? Negli ultimi anni, grazie a un cambiamento culturale e progettuale, questo concetto si sta trasformando in un percorso preventivo e orientato all’autonomia. La Casa di Nello si inserisce perfettamente in questa visione: una convivenza pensata per un massimo di cinque persone adulte con disabilità, capaci di intraprendere un cammino verso una maggiore indipendenza.
Come Rotary Club, abbiamo scelto di sostenere questo progetto fornendo materiale informatico e strumenti utili alla vita quotidiana, per facilitare l’autonomia abitativa degli ospiti. Il sorriso e la gioia che ci hanno restituito sono stati il dono più grande.
Durante la serata, abbiamo anche rinnovato il nostro impegno verso la comunità contribuendo alla realizzazione di un ambulatorio di prevenzione oncologica promosso dalla Fondazione ANT per il distretto di Vignola. Un ulteriore passo nel nostro percorso di service, salute e solidarietà.